Prendono il nome di acidofile (amanti dell’acidità) in quanto la loro origine montana le ha portate ad essere capaci di nutrirsi solo in terreni a reazione acida, cioè poveri di ioni positivi (calcio, potassio, sodio, magnesio). Per questo motivo devono essere messe a dimora in terre arricchite con torba acida, e concimate periodicamente con specifici concimi. Ancora meglio se periodicamente si effettuano somministrazioni di solfato di ferro. L’ingiallimento fogliare è sintomo tipico di una non sufficiente acidità del terreno che ne impedisce la corretta nutrizione.

Fanno parte di questo gruppo di piante camelie, azalee, rododendri, ortensie, magnolie, eriche, kalmie, Leucothoe, Pieris, che sono quasi tutte sempreverdi e amanti dei luoghi un po’ ombreggiati, desiderose di buone annaffiature.

Vivaio